Hc, quant’è dolce l’Emilia

Parma-Monteprandone 25-33

PARMA: Bartolucci 3, Bolzoni 4, Curtabbi 1, Del Bono, Faiulli, Ferraresi 1, Ferrari 1, Grandi 10, Maffei 1, Malavacchi 2, Usai 2, Vigliotti, Mancuso, Belli. All.: Fanti.

MONTEPRANDONE: La Brecciosa, Salladini, Poletti D., Bisirri 1, Salpietro 4, Di Sabatino 6, Sciamanna 6, Paolucci 13, Di Cesare 1, De Cugni, Pannelli, Poletti M. 2. All.: Romandini.

Arbitri: Maiolo e Grasso.

NOTE: parziale primo tempo 9-16.

PARMA – Alla faccia della assenze. L’Handball sbanca Parma e festeggia il primo successo stagionale. Netto, indiscutibile, meritato. «No, non me l’aspettavo» ammette candidamente coach Pierpaolo Romandini. Facile intuire i motivi: l’allenatore monteprandonese si presenta in Emilia, per la terza sfida dell’anno, privo di Di Marcello, infortunato di lungo corso, e Consorti, stirato all’adduttore (stop di almeno 10 giorni). Non solo. Salpietro e Di Sabatino sono acciaccati.

Eppure i celesti disputano la prestazione (quasi) perfetta, con un approccio devastante (7-0 dopo 12′ 26”) e una condotta matura per l’intera durata del match. «Abbiamo giocato con una tranquillità impensanbile alla vigilia» sottolinea compiaciuto Romandini. Parma, reduce dal turno di riposo e dalla precedente vittoria sul campo di Cingoli (la prima e l’unica), resta a guardare impotente. L’Hc morde l’avversario con la fame di chi vuole festeggiare i 3 punti attesi da due giornate. La partita? Spartito identico dall’inizio alla fine. Il sipario cala al 23′ 59”: gli ospiti toccano il massimo vantaggio (31-20), i ducali sono costretti ad alzare – definitivamente – bandiera bianca. Note di merito per La Brecciosa e Paolucci.

Coach Romandini non sta nelle pelle: «Ci abbiamo messo un po’ ad adattarci a questa categoria. Vincere in questo modo dà una grande soddisfazione. Ora pensiamo alla prossima, piedi per terra». La prossima è sabato 21, sempre in trasferta, stavolta a Prato, dove giocano i liguri dell’Apuania Farmigea.