Resiste il tabù

Hc Monteprandone-Cingoli 28-32

MONTEPRANDONE: Sciamanna 12, Salpietro, Gabrielli, Poletti D. 1, Di Sabatino 5, Salladini, Paolucci 7, De Cugni 1, La Brecciosa, Consorti 1, Antognozzi, Fanesi, D’Angelo, Nepa 1. All.: Romandini.

CINGOLI: Silvi, Ricci, Caterni, Barigelli A. 3, Barigelli G. 6, Branchesi 6, Camperio 2, De Luca 3, Analia, Nocelli C., Trillini, Strappini 3, Ilari 8, Santinelli 1. All.: Nocelli N.

Arbitri: Cimini e Ciotola di Teramo.

NOTE: parziale primo tempo 15-16.

MONTEPRANDONE – Sette mesi e il tabù resiste ancora: l’Handball e il Colle Gioioso. Inespugnabile. A Monteprandone passa anche Cingoli, sempre più vicecapolista. Per i celesti ecco il terzo ko filato davanti al pubblico amico, il quarto stagionale. La squadra maceratese, più giovane, ha fatto valere la sua freschezza, comandando dall’inizio alla fine. Successo che non fa una piega, mentre l’Hc, nonostante uno Sciamanna tornato ai suoi livelli (e topscorer della serata con 12 realizzazioni), resta ultima, seppure a braccetto con Ancona e Ascoli.

Solito spartito: gli ospiti fanno la partita, quelli di casa a rincorrere. Ilari, poi De Cugni e Paolucci. Tenetelo a mente, è il 2’30”: questa è l’unica volta in cui Monteprandone riesce a mettere la testa davanti. Tiene botta, vero, ma è Cingoli a menare le danze. E dopo risposte colpo su colpo, gli uomini di Nando Nocelli, al 26′, provano a scappare: +3 (11-14). Niente. Di Sabatino tiene i suoi in carreggiata:. Si va al riposo sul 15-16.

Ma quando si ricomincia la gioventù di Cingoli ha la meglio. Torna a scavare il solco Barigelli G (17-20 al 6′). L’Hc ha un sussulto e Sciamanna al 16’44” firma il 24-25, ma è lì, in quel momento, che la partita sfugge definitivamente di mano ai celesti. Il rigore di Branchesi (25-27 al 24’30”) suggella la resa monteprandonese. Gli ultimi minuti? Poca roba.

Sabato l’Handball proverà a rialzarsi a Pescara.