Celesti, che beffa

Hc Monteprandone-Altamura 29-30

MONTEPRANDONE: Makarevic 9, Bolla 3, De Cugni 1, Giobbi 3, Marucci 8, Mucci, Di Matteo, D’Angelo 1, D’Elia 3, Di Sabatino, Gabrielli, Calabrese 1, Cani, Di Pietropaolo. All.: Vultaggio.

ALTAMURA: Di Marmo 6, Baldassarra 7, Tragni 4, Paolicelli 8, Colamonaco 4, Luisi 1, Pepe, Intini, Colonna, Pallotta, Bruno. All.: Loviglio.

Arbitri: fratelli Cardone.

NOTE: parziale primo tempo, 12-14. Al 22′ 29” st espulso Di Marmo (A). Spettatori: 200 circa.

MONTEPRANDONE – Sempre di rincorsa, poi due gol sopra a un minuto e 37 dalla fine. Ma l’Handball Club riesce a farsi beffare dall’Altamura a un secondo dalla sirena. Ci mettono del loro anche i fratelli Cardone, gli arbitri: uno sull’attacco di Paolicelli fischia il fallo del numero nove ospite; l’altro convalida la rete. Finisce con l’avere ragione il secondo, per il 30-29 pugliese. Ma quanta rabbia per Monteprandone. Coach Andrea Vultaggio non la smette più di protestare. E a Monteprandone resta l’amaro in bocca: rimandata, ancora una volta, la prima vittoria casalinga. Il pubblico del Colle Gioioso, numeroso e carico come una molla, l’avrebbe meritata. Invece succede che dopo l’Atellana faccia festa pure Altamura. Adesso la prima sosta della stagione. L’Hc proverà a riprendersi i punti buttati a Chiaravalle, domenica 11 novembre.

Qui, i duecento del palazzetto monteprandonese, fanno un baccano infernale. Specie nella ripresa. Specie negli ultimi minuti. Giobbi al 23′ 39” st firma il sorpasso: 26-25. Gli ospiti, dopo una gara condotta quasi per intero, anche se al massimo di tre gol, si rifanno sotto. D’Angelo, poi D’Elia: al 28′ 23” st Monteprandone a +2. Ma non basta. I pugliesi accorciano, i celesti sprecano l’ennesima azione d’attacco. Poi il pari di Colamonaco. Quindi il finale matto. Coi padroni di casa a mangiarsi il fegato. Guidati dall’esperienza di Makarevic. Sorretti dalle parate di Mucci e dalle fiammate di una squadra giovane, destinata a crescere. Il Colle Gioioso applaude lo stesso.