Handball, la vittoria è tabù

Chiaravalle-Monteprandone 33-23
MONTEPRANDONE: De Cugni 2, D’Angelo 5, Panichi 2, Poletti, Di Girolamo, Funari, Coccia 8, Leo. Grilli 5, And. Mucci, Lor. Grilli, Khouaja 1. All.: Vultaggio.
NOTA: parziale primo tempo, 13-15.
CHIARAVALLE – Terza sconfitta consecutiva per Monteprandone, stavolta a Chiaravalle. Nonostante la tradizione favorevole, con le ultime tre vittorie nel derby. Ma le assenze di Bolla, Alfredo Mucci e Bisirri, unitamente agli squalificati Cani e Marucci, finiscono col pesare troppo.
Memori della spettacolare vittoria dell’anno scorso, i celesti buttano sul parquet anima e cuore. Tanto che l’inizio è incoraggiante, con Leonardo Grilli, D’Angelo e Panichi sugli scudi, grazie anche e soprattutto agli ottimi servizi di un ritrovato Coccia. E così l’Handball va al riposo sopra di due, 13-15.
Buono l’avvio dei celesti anche dopo l’intervallo, fino al +3. Ma ancora una volta alle prime difficoltà la squadra di coach Vultaggio soffrono l’inesperienza e improvvisamente la partita cambia. Chiaravalle, che dal canto suo può vantare una folta rosa, legittima la vittoria chiudendo con il bugiardo punteggio di 33-23 e Monteprandone rimane ancora attaccata al palo a quota 0.
Segnali comunque incoraggianti per De Cugni e compagni, che dovranno sudare molto quest’anno per risalire la classifica, e si sapeva. Anche perché il comandamento societario é chiaro: svezzare i ragazzi del settore giovanile, anche a costo di soffrire e andare incontro a una stagione di transizione sotto il profilo dei risultati.
Sabato prossimo servirà il calore del pubblico celeste per provare a portare a casa i primi tre punti della stagione contro Camerano.