Categoria: Serie B

La prima squadra
sfida Falconara

MONTEPRANDONE – La terza giornata, la seconda sconfitta. Un altro stop per l’Under 17 dell’Handball Club Monteprandone, che ieri al palazzetto di via Colle Gioioso ha ceduto 34-43 contro Cingoli. L’U17 tornerà in campo martedì 20 aprile, proprio sul parquet del Cingoli, alle 18.
Sabato invece tocca alla prima squadra, che è chiamata a riscattare l’ultima pesante sconfitta (in precedenza, per i blu, due vittorie e un altro ko). I ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto) restano in casa e ospitano Falconara, fanalino di coda del girone B di serie B con nemmeno un punto guadagnato dopo quattro partite disputate. La sfida, al via alle 18.30, anche stavolta si giocherà a porte chiuse, ma verrà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina ufficiale dell’HC Monteprandone.

Al Colle Gioioso
passa Cingoli

MONTEPRANDONE – Sconfitta pesante e con poche attenuanti per l’Handball Club Monteprandone, al secondo stop in quattro giornate di campionato (Serie B, girone B). Cingoli passa 41-31 al Colle Gioioso.
Per i blu una brutta prestazione, nonostante in avvio riescano a rimanere incollati all’avversario. Ma poi, prima dell’intervallo, ecco lo strappo della squadra ospite: 17-21.
Va ancora peggio a inizio ripresa, quando Cingoli piazza un parziale devastante di 9-2 (30-19). Lì Monteprandone non ha più la forza di rifarsi sotto e conferma anche le lacune fisiche dovute a una preparazione a singhiozzo.
Così coach Andrea Vultaggio dopo la partita: “Serve un momento di grande riflessione e personalmente non potrò fare a meno di assumermi le mie responsabilità e tirare le somme al momento giusto per questa sconfitta. Abbiamo compromesso la qualificazione alle semifinali: adesso non potremo più sbagliare e dovremo sperare che i risultati delle rivali ci siano favorevoli. Occorre comunque un cambio di mentalità radicale o non saremo minimamente in grado di dire la nostra per il prosieguo del torneo”.
Questi i giocatori (e le rispettive marcature) che hanno giocato contro Cingoli: Balmus, Vagnoni, Capocasa, Carlini 3, Cani, Evangelista, Giobbi, Khouaja 2, Lattanzi 1, Martin 2, Mattioli 5, Mucci, Parente 9, Salladini 9, Simonetti, Tritto.

Under 17 sconfitta

MONTEPRANDONE – Secondo impegno stagionale per l’Under 17 dell’Handball Club Monteprandone e prima sconfitta. Al palazzetto di via Colle Gioioso, contro Camerano, la squadra blu (ancora orfana del capitano Di Girolamo) si è arresa 37-28, dopo il successo 26-20 dell’esordio, sul parquet dei dorici. Il prossimo impegno per l’U17 mercoledì 14 aprile, alle 17.30, sempre in casa ma contro Cingoli.
Domenica 11 aprile, invece, tocca di nuovo alla prima squadra, reduce dalla prima vittoria interna della stagione, è il 31-26 contro Camerano U19. Gli uomini di Andrea Vultaggio (nella foto), 4 punti in classifica dopo 3 partite giocate (bilancio: due successi e una sconfitta), ospiteranno Cingoli. Si comincia alle 18.
Partita anche stavolta a porte chiuse e trasmessa in diretta Facebook sulla pagina ufficiale dell’HC Monteprandone.

Vittoria con dedica

MONTEPRANDONE – La seconda vittoria stagionale, la prima in casa. Una casa, il rinnovato palas di via Colle Gioioso (nuovo il tetto, idem il parquet), ritrovata dopo 13 mesi. All’Handball Club Monteprandone è mancato il suo palazzetto. Come sta mancando il presidente Roberto Romandini, assente all’esordio interno per problemi di salute. Alla fine, dopo il 31-26 contro Camerano Under 19, la squadra ha voluto dedicare il successo proprio al numero uno blu, esponendo lo striscione “Presidente torna presto. Siamo tutti con te” (nella foto).
Voleva riscattare la sconfitta dell’andata, l’HC. E ci è riuscita. Ribaltando anche il meno 3 di Camerano (31-28).
Monteprandone è senza Di Girolamo, mentre il classe 2007 Alessandro Tritto si accomoda per la prima volta in panchina. Non al meglio Martin e Parente, che alla fine però risulteranno i migliori marcatori, rispettivamente con 11 e 10 reti. Nonostante qualche cerotto l’avvio dell’HC è super: parziale di 10-3. Qui i padroni di casa rallentano, salvo risalire di tono a inizio ripresa, quando toccano di nuovo il +7 (24-17). Segue un altro momento di calo fisico e mentale, con troppi errori, quindi il break decisivo e il 31-26 finale, anche grazie alle parate di Andrea Mucci.
“Volevamo fortemente questa vittoria, per tanti motivi” è il commento di coach Andrea Vultaggio. “Dobbiamo e possiamo sicuramente crescere. Soprattutto sotto l’aspetto fisico. Potendoci di nuovo allenare al Colle Gioioso sarà più semplice. Puntiamo a uno dei primi due posti, piazzamento che ci garantirebbe l’accesso alla fase successiva, per la promozione in A2”.
Prossimo impegno per l’Handball Club Monteprandone, domenica 11 aprile, sempre al Colle Gioioso, contro Cingoli (alle 18).
Questi i giocatori (e le rispettive marcature) che hanno giocato contro Camerano U19: Balmus, Capocasa, Evangelista, Giobbi, V. Tritto, A. Tritto, Vagnoni, Mucci, Simonetti 1, Martin 11, Mattioli 4, Parente 10, Khouaja 1, Carlini 3, Salladini 1, Lattanzi.

Una doppia buona notizia

MONTEPRANDONE – Un giovane dell’Under 17 convocato per lo stage Azzurro di domani al Centro Tecnico Federale di Chieti. E il riqualificato palazzetto di via Colle Gioioso pronto, con la serie B maschile (girone B) che dunque potrà debuttare in casa.
Una doppia buona notizia per l’Handball Club Monteprandone. La prima: Riccardo Simonetti (nella foto), terzino classe 2005, è stato precettato insieme ad altri 39 atleti individuati nelle pre-selezioni territoriali che lo staff Azzurro ha portato avanti nei mesi scorsi lungo tutta la penisola. Per il DT Riccardo Trillini e il tecnico Giuseppe Tedesco – affiancati da Leonardo Lopasso per i portieri e dal collaboratore tecnico Davide Campana – ci sarà quindi l’opportunità di un nuovo e importante momento di verifica e valutazione dei giovani talenti. Lo scopo è giungere alla formazione della nuova Italia U17, il cui debutto internazionale è già fissato negli Europei Open di Göteborg, in Svezia, a luglio.
È invece imminente l’esordio interno della prima squadra blu. Dopo il rinvio dello scorso 20 marzo, Monteprandone-Camerano U19 si giocherà giovedì 1° aprile, alle 18. La gara è valevole per la quarta giornata di campionato. L’HC tornerà in campo dopo tre settimane (e due rinvii). E soprattutto ritroverà il Colle Gioioso con il nuovo tetto e il nuovo parquet a distanza di 13 mesi dall’ultimo impegno ufficiale, nel febbraio 2020, contro Chieti (29-29).
Così coach Andrea Vultaggio: “Intanto, siamo molto soddisfatti per Simonetti. Un premio per lui e per noi come società. Al limite siamo un po’ sorpresi per la mancata convocazione di Khouaja e Di Girolamo, ma siamo convinti che i ragazzi si rifaranno in un’altra occasione. Quanto alla prima nel nostro palazzetto, vogliamo riscattare la sconfitta del debutto stagionale a Camerano” conclude coach Vultaggio.

Slitta ancora
la gara di Cingoli

MONTEPRANDONE – Ancora il Covid, ancora un rinvio per la partita di Cingoli. L’Handball Club Monteprandone non giocherà domenica prossima la gara valevole per la seconda giornata del torneo di serie B (girone B) già slittata lo scorso 28 febbraio. L’appuntamento sul parquet della Polisportiva Cingoli, colpa di un caso di positività nel gruppo squadra locale, è stato riprogrammato al 9 maggio.
Per l’HC si tratta del terzo rinvio stagionale: nel conto anche la partita che si sarebbe dovuta disputare domenica scorsa contro Camerano U19, spostata per i lavori di rifacimento del palazzetto di via Colle Gioioso.
Al momento i ragazzi di coach Andrea Vultaggio hanno giocato due soli incontri in campionato: all’esordio, a Camerano (sconfitta 31-28), e a Falconara (terza giornata, successo 32-24).
Nella foto un momento della partita del 21 febbraio scorso a Camerano

Rinviate le partite
di prima squadra e U17

MONTEPRANDONE – Rinviato l’esordio casalingo dell’Handball Club Monteprandone. La partita con Camerano Under 19 in programma sabato è slittata al 1° aprile. Motivo: i lavori al palazzetto di via Colle Gioioso non sono ancora conclusi. Dopo il rifacimento del tetto, si sta procedendo con la messa in posa del parquet: il rinnovato palas dovrebbe essere pronto per la fine del mese.
Rinviata, intanto, anche la sfida del 24 marzo dell’Under 17, contro Chiaravalle. Verrà recuperata il 22 aprile.
“Ci dispiace non poter far debuttare al Colle Gioioso i nostri ragazzi. Speriamo di tornare quanto prima nella nostra casa. L’esilio dal palas ci sta pesando, e non poco” è il commento del vicepresidente Pierpaolo Romandini (nella foto insieme al presidente Roberto Romandini).

Serie B, ecco
la prima vittoria

CASTELFERRETTI (AN) – A distanza di un anno torna al successo l’Handball Club Monteprandone. Terza giornata di campionato (Serie B girone B), seconda trasferta dopo il rinvio per Covid di quella di Cingoli e stavolta va bene ai blu, che superano 32-24 Falconara. Per la squadra di coach Andrea Vultaggio partita tutto sommato agevole a Castelferretti, mai in discussione, contro i Falchetti di casa molto giovani e ancora acerbi.
Si va al riposo sul 16-12 per l’HC che poi nella ripresa mette ancora più distanza tra sé e l’avversario. Nota positiva, tra le tante, il ritorno all’attività dopo 8 anni del terzino classe 1994, Davide Giobbi (nella foto con il vicepresidente Pierpaolo Romandini), che a suo tempo aveva lasciato per lavoro. Ma Vultaggio ha potuto dare spazio un po’ a tutti.
Questo il commento del coach blu: “Sono felice per la vittoria e lo sono in particolare per i miei ragazzi. Ma la cosa che mi fa più contento è l’essere tornati a giocare, a stare di nuovo insieme. In settimana torneremo ad allenarci anche nel nostro palazzetto”. E proprio al Colle Gioioso, sabato, arriva il Camerano Under 19, per la prima casalinga dell’Handball Club Monteprandone.
Questi i giocatori (con le rispettive marcature) che hanno battuto Falconara: Balmus 2, Capocasa, Carlini 5, Di Girolamo 3, Evangelista 1, Giobbi 2, Khouaja 1, Lattanzi 3, Martin 5, Mattioli 1, Parente 4, Salladini 2, Simonetti 3, Tritto, Vagnoni, Mucci.

U17 ok, ora tocca
alla prima squadra

MONTEPRANDONE – Buona la prima per l’Under 17, mentre la prima squadra dell’Handball Club Monteprandone si prepara al ritorno in campo, dopo il rinvio della trasferta di Cingoli per Covid.
Dunque, i più giovani hanno debuttato dopo un anno di stop, battendo in trasferta 26-20 i pari età di Camerano. Per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio il prossimo impegno a Cingoli il 18 marzo, alle 18.30.
Gioca invece domenica la prima squadra, inserita nel girone B di serie B e di nuovo impegnata dopo due settimane. Alle spalle c’è l’esordio di Camerano, contro l’Under 19, e la sconfitta per 31 a 28. All’orizzonte un altro impegno lontano dal palazzetto di via Colle Gioioso (ancora off limits per i lavori di rifacimento del tetto), stavolta al palas Liuti di Castelferretti contro Falconara. Si gioca alle 11.30.

Rinviata la trasferta di Cingoli

MONTEPRANDONE – Un caso di positività al Covid nel gruppo squadra del Cingoli. E così la trasferta dell’Handball Club Monteprandone, inizialmente in programma domenica, salta. Partita rinviata a data da destinarsi. Per i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, reduci dallo sfortunato esordio a Camerano (31-28), il prossimo impegno sarà domenica 14 marzo a Falconara, sfida valevole per la terza giornata del girone B di serie B.
Nella foto un momento della partita di Camerano

HC sconfitto all’esordio

CAMERANO – Va sotto, recupera, mette la testa avanti. Ma poi cede. Comincia con una sconfitta la nuova stagione di serie B (girone B) dell’Handball Club Monteprandone, che dopo quasi un anno è ripartito. Sempre a Camerano e sempre contro l’Under 19. L’anno scorso fu vittoria, con il sogno promozione poi svanito per colpa del Covid. Adesso le aspettative sono diverse, soprattutto per la pandemia e anche perché la squadra blu continua a non potersi allenare nel proprio impianto, il palas di via Colle Gioioso, dove sono in corso i lavori di rifacimento del tetto.
A Camerano l’HC parte male (5-1) e finisce sotto di 7 gol (13-6). Da lì comincia la risalita che vede Monteprandone andare al riposo in svantaggio, ma con una sola rete di scarto (15-14). Nella ripresa i ragazzi di coach Vultaggio mettono la freccia e arrivano al +3 (21-18). Ma da quel momento Camerano rimonta e l’HC finisce col cedere 31-28.
“A un certo punto siamo crollati mentalmente. La fatica si è fatta sentire e ci ha annebbiato le idee” è il commento del coach blu Andrea Vultaggio. “Ci siamo fatti sfuggire di mano la partita. Purtroppo abbiamo pagato la scarsa preparazione e il fatto di avere un po’ perso le misure, visto che ci stiamo allenando su un campo più stretto. Complimenti a Camerano, che ha disputato una grande partita e che dispone di buone individualità. Ma non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi”.
Questi i giocatori (e le rispettive marcature) che hanno giocato contro Camerano U19: Balmus, Capocasa, Carlini 2, Di Girolamo 3, Evangelista, Giobbi, Khouaja 4, Lattanzi 1, Martin 6, Mattioli 5, Mucci, Parente, Salladini 4, Simonetti 3, Tritto, Vagnoni.

L’HC debutta a Camerano

MONTEPRANDONE – La stagione più particolare di sempre. Si comincia domenica alle 15. Tra mille incognite, ma si comincia. E l’Handball Club Monteprandone inaugurerà il campionato di serie B (girone B) sul parquet del Camerano Under 19. Per coach Andrea Vultaggio (nella foto), per il decimo anno sulla panchina blu, un’annata “strana, per il lungo stop, la pandemia e tutto ciò che ne è conseguito. A questo aggiungiamoci che ad oggi non siamo ancora riusciti a fare un allenamento sul nostro campo. Da 6 mesi siamo relegati a una struttura geodetica che non fa nemmeno 30 metri, rispetto al 40×20 del Colle Gioioso” spiega Vultaggio. Al palazzetto di Monteprandone, infatti, tetto in rifacimento e proprio per questo motivo HC che giocherà le prime tre partite della stagione in trasferta.
“Non sono riuscito a preparare la squadra come si conviene – riattacca Vultaggio -, abbiamo fatto il possibile per non fermarci del tutto ed è solo grazie alla grande passione dei miei ragazzi e dei fratelli Pierpaolo e Roberto Romandini se la società è rimasta in vita e parteciperà al campionato”.
Dunque, problemi dettati dalla pandemia e dai lavori al Colle Gioioso. Ma problemi dettati anche dagli infortuni, con il pivot classe ’94 Mariglen Cani che a ottobre si è fatto male al ginocchio, è stato costretto a operarsi e rientrerà il prossimo campionato. “Cani è un elemento importante di cui dovremo fare a meno. Il vero obiettivo é iniziare il torneo e sperare di riprendere la normalità facendo disputare più partite possibili ai ragazzi. Ci confronteremo con realtà le cui prime squadre militano in serie A e hanno già ripreso le gare da diversi mesi, mentre noi abbiamo ricominciamo con pesante ritardo” conclude coach Andrea Vultaggio.

Parte il campionato di serie B

MONTEPRANDONE – Si parte. Con un campionato di serie B ridotto, ma si parte. L’Handball Club Monteprandone e la pallamano marchigiana scaldano i motori in vista della ripartenza fissata per il 21 febbraio. Confermato il binomio Marche-Abruzzo, ma formula particolare quella per cui alla fine ha optato la Federazione. Due gironi all’italiana – nell’A l’Abruzzo (Chieti, Pescara, Teramo e Città Sant’Angelo), nel B le Marche – con gare di andata e ritorno fino al 18 aprile, poi semifinali tra prime e seconde e terze e quarte classificate dei due raggruppamenti (le date: 26 aprile e 2 maggio l’andata, 3 e 9 maggio il ritorno ) e finali (17 e 23 maggio).
L’HC Monteprandone dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini, inserita nel girone B, si appresta a disputare l’ennesimo torneo di serie B con coach Andrea Vultaggio in panchina per il decimo anno consecutivo. Squadra confermata rispetto all’ultima stagione e dunque al solito si punterà soprattutto sui tanti giovani del vivaio. Calendario condizionato dai lavori di rifacimento del tetto del palazzetto di via Colle Gioioso: i blu infatti disputeranno le prime tre giornate in trasferta.
E intanto sono aperte le iscrizioni per il settore giovanile (gli interessati possono contattare il 329/1092055 o il 393/9168951). In attesa del nuovo DPCM, l’attività di base resta sospesa.
Ma vediamo, nel dettaglio, il calendario della fase a gironi dell’HC.
1a giornata Camerano U19-HC Monteprandone 21/2
2a giornata Cingoli-HC Monteprandone 28/2
3a giornata Falconara-HC Monteprandone 14/3
4a giornata HC Monteprandone-Camerano U19 20/3
5a giornata Pallamano HC Monteprandone-Cingoli 11/4
6a giornata HC Monteprandone-Falconara 17/4

«HC, la nostra attività
prosegue in sicurezza»

MONTEPRANDONE – “Proseguiamo l’attività. In sicurezza, con la massima attenzione, ma andiamo avanti”. Così Pierpaolo Romandini (nella foto insieme al fratello Roberto, presidente blu), vicepresidente dell’Handball Club Monteprandone, dopo il DPCM del 19 ottobre, che ha fermato lo sport dilettantistico e amatoriale. Non quello di carattere regionale e infatti l’HC si è iscritta regolarmente al prossimo campionato di serie B, quello che vedrà al via squadre marchigiane e abruzzesi. La stagione dovrebbe cominciare il 15 novembre.
E intanto prosegue anche l’attività del settore giovanile dell’Handball Club Monteprandone, che due settimane fa ha lanciato Sport per tutti, il progetto che prevede pallamano gratis per ragazzi e ragazze dai 10 ai 14 anni. Un’iniziativa finalizzata ad aiutare le famiglie e ad assicurare a tutti il diritto a fare sport.
Per chi fosse interessato è possibile contattare Raffaele (329/1092055), Sonia (335/8471444) oppure Martina (346/3612414).

HC, quartier generale a Centobuchi

MONTEPRANDONE – La prima squadra (incompleta) dell’HC Monteprandone si allena già da una settimana, i ragazzi del settore giovanile lo faranno da lunedì 14 settembre, alle 19. Anche per loro l’appuntamento è alla piastra polivalente del Polo Sportivo di Centobuchi, in attesa che si concludano i lavori di rifacimento del tetto al palazzetto di via Colle Gioioso. Insomma, quello di Centobuchi è un quartiere generale momentaneo.
Di sicuro la società blu ha già un buon numero di iscritti per il settore giovanile, tanto da avere già deciso di mettere su, la prossima stagione, Under 9, Under 11, Under 13, Under 15 e Under 17. E come è successo per i corsi estivi, gli allenamenti si svolgeranno in totale sicurezza, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.

Confermato Martin

MONTEPRANDONE – “Rinnovato!” scrive sul suo profilo Facebook, Patricio Adrian Martin (nella foto), un attimo dopo avere firmato il contratto che lo legherà per un’altra stagione all’Handball Club Monteprandone.
L’ala nata a Tigre, Buenos Aires, il 18 settembre 1995, riparte dalla maglia blu dopo la parentesi di due mesi appena che si è lasciata alle spalle il marzo scorso, colpa del Covid-19. È il campionato di serie B che ha visto la squadra di coach Andrea Vultaggio protagonista di un appassionante testa a testa con il Cus Ancona, e al momento dello stop i blu erano padroni del girone Marche-Abruzzo, con un punto di vantaggio e coi dorici che però avevano giocato una partita in meno.
Martin, nel nostro Paese da un anno e comunque già in possesso della cittadinanza italiana, si è ben comportato durante la fetta di campionato disputata a Monteprandone. Adesso all’orizzonte c’è un’altra sfida, ancora più importante, con l’ala argentina che già non vede l’ora.
E intanto ultima settimana per i corsi estivi gratuiti organizzati dalla società blu. Quartier generale il campetto parrocchiale Regina Pacis di Centobuchi. Lezioni divise in due gruppi: per i ragazzi dai 6 ai 12 anni, il lunedì e il venerdì dalle 18 alle 19.30; per quelli dai 13 ai 15 anni, invece, ritrovo il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 11.
C’è tempo fino al 14 agosto: per info, 329/1092055 e 393/9168951.

HC, saluta Pantaleo

MONTEPRANDONE – Leonardo Pantaleo torna a casa, all’ASD Il Giovinetto Petrosino, fresca di ripescaggio nella serie A2 siciliana. Per l’Handball Club Monteprandone si tratta di una grave perdita: nelle due stagioni disputate in maglia blu, Pantaleo è sempre stato il miglior realizzatore, oltre che pedina assai duttile. Di più: l’ala destra siciliana (nella foto), classe 1998, è stata uno splendido protagonista dell’ultimo campionato, quello interrotto a marzo, colpa del Covid-19, con l’HC davanti a tutti nel girone Marche-Abruzzo di serie B.
“Ci dispiace lasciare andare un ragazzo d’altri tempi, dalle doti sportive e morali notevoli. Nonostante si sia sempre allenato appena un giorno a settimana, in partita è sempre risultato tra i più positivi per rendimento e impegno. Non solo. Ci è tornata molto utile la sua capacità di adattarsi a più ruoli: ala, terzino, centrale. Sa difendere e attaccare, insomma un giocatore così completo non lo trovi facilmente” è il saluto del coach monteprandonese, Andrea Vultaggio. Che poi conclude: “Ringrazio lui e l’ASD Il Giovinetto Petrosino che due anni fa ci ha dato questa opportunità. Faccio un grande in bocca al lupo a Leonardo”.
L’HC Monteprandone è adesso alla ricerca di un sostituto dell’ala siciliana. C’è tempo: ancora nessuna novità rispetto a format e modalità della prossima stagione sportiva.
E intanto continuano a buon ritmo i corsi estivi gratuiti, riservati a ragazzi dai 6 ai 15 anni, che la società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini ha organizzato al campetto parrocchiale Regina Pacis di Centobuchi. Lezioni fino al 14 agosto. Per info: 329/1092055 e 393/9168951.

Tante conferme in vista

MONTEPRANDONE – “Di una cosa siamo sicuri: l’Handball Club Monteprandone ripartirà”. È la promessa dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini, rispettivamente presidente e vice presidente della società blu.
Il binomio tra Monteprandone e la pallamano verrà rinnovato. Il messaggio arriva dopo le riunioni, da remoto, fatte con la dirigenza e coi ragazzi di prima squadra e formazioni giovanili. Riunioni utili a saggiare la disponibilità del gruppo storico, a partire da Andrea Vultaggio: il coach di origini siciliane si appresta a spegnere 10 candeline sulla panchina dell’HC.
L’autunno è ancora lontano, eppure la società dei fratelli Romandini ha una gran voglia di ricominciare. Sarà pure che l’ultimo campionato si è interrotto per il Covid-19 sul più bello, a marzo, con la squadra capolista del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile (ma il Cus Ancona, un punto sotto in classifica, aveva disputato una partita in meno).
Di certo è ancora presto per stabilire in quale categoria ripartirà Monteprandone, e soprattutto quando scatterà la nuova stagione. Ma i blu sono già pronti.
Nella foto un momento dell’ultima riunione da remoto promossa dall’HC

«Speriamo di ripartire
il prima possibile»

MONTEPRANDONE – Ripartire. Impossibile sapere quando, ma l’Handball Club Monteprandone ha voglia di normalità. Soprattutto per la quarantina di ragazzi di prima squadra e formazioni giovanili maschili. “Provo un grande dispiacere per come si è interrotta l’annata” è il commento del presidente Roberto Romandini (nella foto) dopo la decisione della Federazione che il 5 aprile ha decretato l’inevitabile chiusura anticipata della stagione sportiva 2019/2020.
“Credo che la FIGH abbia gestito con grande senso di responsabilità l’emergenza Covid-19: ci si è fermati in tempo” continua Roberto Romandini. A inizio marzo il blocco dei campionati, domenica scorsa quello definitivo. L’HC stava facendo benissimo su tutti i fronti: prima squadra capolista del girone Marche-Abruzzo di serie B, con 10 vittorie, un pareggio, tre sconfitte e un punto di vantaggio sul Cus Ancona (che però aveva giocato una partita in meno); Under 17 e Under 15 (imbattuta) prime a braccetto con Cingoli, con 7 vittorie per entrambe e rispettivamente tre ko e un pareggio . “Alla vigilia della stagione non pensavo potessimo comportarci così bene. Siamo andati oltre le più rosee aspettative. Anche la prima squadra era molto giovane, ma i ragazzi ci hanno stupito sin da subito. Il ricordo più bello della stagione resterà il pullman da 43 persone fatto per la trasferta della prima squadra ad Ancona, a metà febbraio” prosegue il presidente Romandini. E poi: “Quando ripartiremo dovremo essere bravi a ricreare il clima di quest’anno, a ricominciare con gli stessi valori e lo stesso spirito. Sperando in un nuovo inizio, più forti e determinati di prima, possiamo già promettere alle famiglie dei nostri splendidi ragazzi il massimo impegno. Sono convinto che dirigenti e atleti risponderanno presente” conclude il numero uno dell’HC Monteprandone.
Così invece Andrea Vultaggio, coach di tutte le squadre monteprandonesi: “In questo momento particolare non è facile. Quello che sta succedendo ci sta segnando e personalmente la voglia di pensare allo sport, inteso come divertimento e spensieratezza, viene un po’ meno. Per quanto riguarda la stagione lascio parlare le classifiche: siamo stati protagonisti in tutti i campionati. Non sarà facile ricominciare, non sappiamo quando accadrà, ma spero che possa accadere il prima possibile”.
“Un sentito ringraziamento a tutti gli atleti, senior e giovani. A questi ultimi rivolgo il mio pensiero finale sperando che la Federazione riesca a inventarsi qualcosa per fare in modo che per loro la stagione 2019/2020 non vada del tutto persa” chiude coach Vultaggio.

Conclusa in via definitiva
la stagione sportiva 19/20

MONTEPRANDONE – Conclusi in via definitiva tutti i campionati di pallamano, serie B maschile e tornei giovanili compresi. Per l’Handball Club Monteprandone, dunque, cala in anticipo il sipario sulla stagione sportiva 2019/2020. Lo ha deciso la FIGH dopo il Consiglio Federale domenicale in video-conferenza. “Vista l’impossibilità di individuare adeguati criteri univoci – scrive la Federazione in una nota – è stato deliberato di non dare luogo a promozioni dalla Serie B alla Serie A2 Maschile”.
Così dopo il blocco del campionato a inizio marzo e la successiva proroga, la pallamano alza inevitabilmente bandiera bianca. L’ultima partita della stagione di serie B, la 14esima per l’HC Monteprandone, resta il 30-27 maturato sul parquet del Camerano U19 il 1° marzo scorso. I blu erano primi in classifica a quota 21, con un punto di vantaggio sul Cus Ancona, che però aveva disputato una gara in meno.
Il commento, dispiaciuto, del vicepresidente Pierpaolo Romandini (nella foto): “La scelta era inevitabile. Giusto concludere senza promozioni. Spero che si riesca a ripartire l’anno prossimo: sarà indispensabile l’aiuto della Federazione, che in tal senso ha già promesso il massimo impegno. Peccato anche per le nostre formazioni giovanili, che non potranno disputare la fase nazionale”.
“A margine ci tengo a fare i complimenti alla Polisportiva Cingoli per la doppia promozione in A1 delle squadre maschile e femminile. E sono contento che le formazioni di Camerano e Chiaravalle siano rimaste in A2” chiude Pierpaolo Romandini.

Stop prorogato
fino al 5 aprile

MONTEPRANDONE – Non più fino al 15 marzo, ma fino al 5 aprile. La Federazione Italiana Giuoco Handball ha prorogato la sospensione dei campionati di Area (serie B e giovanili). Dunque anche per l’HC Monteprandone, prima in classifica nel girone Marche-Abruzzo della B maschile dopo 15 giornate, niente partite per le prossime quattro settimane.
La società dei fratelli Roberto e Pierpaolo Romandini (nella foto), intanto, sta valutando se fermare gli allenamenti di prima squadra e formazioni giovanili oltre la data del 15 marzo.
Questo il testo della circolare emanata dalla FIGH: A seguito dell’entrata in vigore del DPCM 8 marzo 2020, che ha imposto l’adozione di ulteriori misure al fine di contrastare il diffondersi dell’emergenza sanitaria in atto nel nostro Paese, la Federazione ha ritenuto di dover disporre la proroga della sospensione delle attività agonistiche di Area fino a domenica 5 aprile p.v. compresa, rinviando altresì la riunione dei Responsabili di Area già programmata per domenica 15 marzo p.v., che verrà successivamente riconvocata con le opportune idonee modalità prima del nuovo termine di sospensione qui fissato.

Attività sospesa
fino al 15 marzo

MONTEPRANDONE – Campionati sospesi fino al 15 marzo. E per 10 giorni l’Handball Club Monteprandone ha deciso di annullare anche gli allenamenti di prima squadra e settore giovanile. Il tutto in seguito alla disposizione della Federazione, che in un comunicato scrive: “In riferimento alla situazione della infezione da Coronavirus, nel prendere atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato nella giornata di ieri che dispone, tra le altre, la sospensione dell’attività didattica di scuole e università in tutta Italia fino al 15 marzo, la Federazione Italiana Handball ha stabilito di volersi adeguare a tale normativa data la stretta correlazione tra la propria attività e le strutture scolastiche nazionali”. E quindi: bloccati i campionati di area (serie B e giovanili), a porte chiuse fino al 3 aprile le partite dei tornei nazionali.
“La FIGH rende noto che tale decisione si è resa necessaria in continuità con il senso di responsabilità che deve necessariamente essere alla base di ogni azione intrapresa in queste ore e che l’unico fine è quello di garantire la tutela dei propri tesserati, in linea con quanto disposto dal Governo”.
Dunque, congelate le gare dell’HC Monteprandone contro Pescara (8 marzo, al Colle Gioioso) e Falconara (15 marzo, in trasferta). I blu di coach Andrea Vultaggio erano appena tornati in vetta alla classifica del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile dopo il 30-27 maturato sul parquet del Camerano Under 19, salendo a quota 21, un punto sopra il Cus Ancona.
Foto Figh

Di nuovo vittoria e vetta

CAMERANO – L’HC Monteprandone torna al successo, dopo il punticino delle precedenti due giornate, e si riprende la vetta del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile. Anche se il Cus Ancona, scavalcato di una lunghezza, ha osservato l’ultimo turno di riposo, mentre i blu dovranno fermarsi alla penultima giornata, subito dopo Pasqua.
Virtuale o meno, la testa della classifica ha comunque un grande valore per Monteprandone, che ha faticato più del previsto sul parquet del fanalino di coda Camerano Under 19. Sarà pure che mancava l’infortunato capitan Coccia e che dopo poco si fa male anche Pantaleo. Di sicuro è stata una partita da due volti: primo tempo veloce con continui capovolgimenti di fronte (il punteggio alto, 18-21, ne è la dimostrazione); ripresa molto più bloccata.
In casa Monteprandone esordio dall’inizio per il mancino classe 2005 Simonetti (un metro e 90 di altezza), coadiuvato dal solito Mattioli in regia e dall’altro 2005, ormai in pianta stabile tra i titolari, Di Girolamo (nella foto). In avvio l’HC prova a scappare (1-3), ma il citato infortunio a Pantaleo complica i piani. Camerano rinviene e per i blu risulterà decisivo il break di 6-0 (9-15) nel cuore del tempo.
Nella ripresa cambia il copione, con le due squadre che passano a una difesa più compatta: il gol diventa più raro. Ma Monteprandone riesce a non dilapidare il tesoretto dell’intervallo e a chiudere sul 27-30, portando a casa 2 punti di platino.
Coach Andrea Vultaggio: “Purtroppo anche stavolta dobbiamo registrare un infortunio abbastanza pesante per noi. Pantaleo è uno dei nostri principali terminali di gioco e non avere questa opportunità ha un po’ fiaccato le nostre certezze. Detto questo non mi aspettavo di certo una gara così difficile, merito dei giovani avversari che ci hanno reso difficile la vita con la loro grande velocità. Ma demerito anche nostro”. “Abbiamo ancora grosse difficoltà con alcuni elementi che, in alcuni frangenti, non riescono a giocare come potrebbero. Questo ci penalizza molto nelle rotazioni perché non riesco a dare il giusto minutaggio a tutti. Cercherò di lavorare su questo fattore, sperando di non dover far meno di Pantaleo per troppo tempo. Adesso per noi arrivano alcune partite difficilissime, prima tra tutte quella di sabato contro Pescara: se vorremo continuare a sognare, serve uno sforzo da parte di tutti” è il monito finale di coach Vultaggio.
Questi i giocatori (e rispettive marcature) che hanno battuto Camerano U19: Cani 4, Capocasa, Carlini 3, Di Girolamo 5, F. Funari, P. Funari, Khouaja, Lattanzi 3, Martin 7, Mattioli 5, Mucci, Pantaleo 2, Parente, Salladini, Simonetti, Vagnoni 1.

Adesso ripartiamo

MONTEPRANDONE – HC Monteprandone ancora in corsa. L’inaspettato scivolone della capolista Cus Ancona a Teramo, contro i Lions U19, ha lasciato aperti i giochi. Monteprandone, che il giorno precedente si era fatto riprendere per i capelli da Chieti (a fil di sirena il 29-29 finale), è a un punto di distanza dai dorici, che peraltro nel fine settimana osserveranno l’ultimo turno di riposo. Insomma, a 8 giornate dalla chiusura del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile, l’epilogo resta da scrivere.
Di sicuro dopo una settimana incertissima, con l’emergenza coronavirus che nelle Marche, tra le due ordinanze del presidente Ceriscioli e il ricorso al Tar vinto dal governo, ha tenuto in forse la 15esima giornata, si gioca (rinviati, invece, gli impegni di Under 17 e U15). L’HC sale a far visita al fanalino di coda Camerano U19.
Sulla carta impegno tutt’altro che proibitivo quello di domenica (il via alle 18), ma il pari racimolato nelle ultime due partite, nel momento cruciale della stagione, consiglia ai ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto) di non sottovalutare l’avversario. Un’altra possibilità per restare in corsa potrebbe non ricapitare.
La vicecapolista Monteprandone si presenterà a Camerano senza l’infortunato capitan Coccia.

L’HC si butta via

MONTEPRANDONE – Un autentico regalo. Confezionato a partita (quasi) finita. L’Handball Club Monteprandone si fa raggiungere sul pari da Chieti a fil di sirena. Il secondo posto è salvo, ma il primo pareggio della stagione equivale a un assist ghiottissimo per la capolista Cus Ancona.
Dopo la sconfitta (di misura) proprio nel capoluogo marchigiano, ecco il 29-29 del Colle Gioioso. Coi blu che ritrovavano il proprio pubblico dopo un mese e cercavano i 2 punti per continuare a mettere pressione ai dorici padroni del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile. Chieti, a una sola lunghezza dai blu in classifica, si presenta a Monteprandone con una formazione di grandissima esperienza. Giocatori con qualche allenamento in meno sulle gambe, magari, ma con tanta serie A1 sulle spalle: Giampietro, Baldassarre, Savini, l’ex Paolucci, Concas. Si capisce subito che sarà una partita dura.
Nonostante questo l’HC, orfano dell’infortunato capitan Coccia, tiene botta, mettendo in difficoltà i più esperti avversari. Grazie alla velocità di Mattioli (nella foto), Pantaleo e Khouaja, il primo tempo si chiude sul 14-13.
Nella ripresa la gara prende una piega più netta: Di Girolamo, sontuoso (8 su 10 al tiro), costringe in panchina un incerto Parente, portando Monteprandone sul +5. Il match sembra chiuso. Ma seguono i 5 minuti da mani nei capelli che determineranno il risultato finale. I ragazzi di Vultaggio, infatti, smettono di giocare e sul 29-27, a 1’ 10’’ dal 60°, complice anche un’inesistente esclusione comminata a Pantaleo dagli arbitri Merone e Iele, Chieti prima accorcia e poi pareggia. L’ultimo sigillo è del teatino Giampietro che, eludendo un’esitante marcatura a uomo, esulta a fil di sirena.
Il commento di Andrea Vultaggio: “Sono molto deluso. Non si può gettare alle ortiche una partita e forse un campionato in questo modo. Avevamo fatto una grande prestazione per 55 minuti e siamo crollati nel momento decisivo. Vedrò in settimana cosa non è andato, anche se mi pare evidente che non si sia fatto quello che avevo ordinato. La paura ha fatto il resto”.
“Non tutto è da buttare, ovviamente, ci sono però alcuni aspetti da curare. Mi auguro che il campionato resti aperto e che gli avversari visti qui sappiano mettere la stessa verve e la stessa esperienza in tutte le altre partite che restano alla fine della stagione” conclude il coach blu.
Questi i giocatori (e rispettive marcature) che hanno sfidato Chieti: Cani 2, Capocasa, Carlini, Di Girolamo 8, F. Funari, P. Funari, Khouaja 2, Lattanzi, Martin 7, Mattioli 5, Mucci, Pantaleo 4, Parente 1, Salladini, Simonetti, Vagnoni.

Contro Chieti
per il riscatto

MONTEPRANDONE – L’Handball Club Monteprandone ritrova il Colle Gioioso dopo un mese. E lo fa dopo essersi lasciato alle spalle la cocentissima sconfitta di Ancona (16-15), quella che è valsa ai ragazzi di coach Andrea Vultaggio (nella foto) il primo posto in classifica. Monteprandone è tornato a inseguire, 2 punti sotto lo stesso Cus, a pari merito con l’NHC Teramo, che giusto nell’ultimo turno ha agganciato i blu, ma che nel fine settimana riposa. Con un punto in meno ecco Chieti, ospite proprio al Colle Gioioso, sabato alle 18.30 (arbitrano Fausto Merone e Ivan Iele).
Per l’HC, insomma, un’altra sfida complicata e possibilmente da non fallire. A 9 giornate dalla chiusura della stagione c’è ancora spazio per sognare, a patto però di non sbagliare più nulla, o quasi. A complicare il quadro l’infortunio del capitano Stefano Coccia, fuori causa al PalaCus di Posatora poco prima dell’intervallo. Una freccia in meno nell’arco di Monteprandone, che però dopo essersi sudato il secondo posto adesso non vuole saperne di mollarlo tanto facilmente.

Altra impresa sfiorata

Cus Ancona-HC Monteprandone 16-15
ANCONA: Bastari, Bellingeri, Biondi 2, Di Bello, Feroce, Giordani, V. Guidotti, Lucarini 3, Maestri, Magi 2, Magistrelli, Monaci, Pesaresi, Sabbatini 5, Solustri, Spegne Schiavoni 4. All.: A. Guidotti.
MONTEPRANDONE: Cani, Carlini, Coccia 1, Di Girolamo 1, Di Matteo, P. Funari, F. Funari, Khouaja, Lattanzi 1, Martin 5, Mattioli, Mucci, Pantaleo 6, Parente 1, Salladini, Simonetti. All.: Vultaggio.
Arbitri: Passeri e Cimini.
NOTA: parziale primo tempo, 7-5.
ANCONA – Anche più combattuta dell’andata, con la differenza che stavolta l’Handball Club Monteprandone non riesce mai a mettere il muso davanti. Il finale è lo stesso: vince il Cus Ancona, che torna 2 punti avanti ai blu. Ma quanta fatica per la super favorita del girone Marche-Abruzzo della serie B maschile.
Per Monteprandone, che fondamentalmente paga la falsa partenza, è il parziale dorico di 3-0 al pronti via, un altro pomeriggio pieno di recriminazioni. Intanto soprattutto perché coach Vultaggio perde Coccia prima del riposo (per il capitano blu sospetta rottura del tendine d’Achille). E poi perché ai suoi, nei momenti fondamentali, come nella sfida del novembre scorso, sono tremate le gambe.
Ma il punteggio finale bassissimo (16-15) è lì a testimoniare che una formazione esperta e ben più abituata a giocare gare sul filo del rasoio ha comunque dovuto spremersi parecchio prima di poter cantare vittoria. Di sicuro l’HC soffre la difesa asfissiante dei padroni di casa, talvolta al limite. Dopo il 7-5 all’intervallo, i ragazzi di Vultaggio rimediano il passivo più pesante (9-5). Ma poi rinvengono, giocando una bella seconda parte di ripresa, tanto da sfiorare, nel finale, sul 15-14, il pari che avrebbe avuto un’importanza capitale.
E invece Monteprandone incassa la terza sconfitta stagionale e resta a quota 18 in classifica, a meno 2 dal Cus di nuovo capolista. Ma a 9 giornate dalla chiusura del campionato, l’epilogo è ancora tutto da scrivere. Anche se adesso Ancona è convinto di avere intascato un bel pezzo di promozione, di contro l’HC teme di essersi fatta scappare una grande occasione.
Coach Vultaggio commenta così: “Merito al Cus, noi però anche stavolta siamo arrivati a un passo dall’impresa. La cosa che mi rammarica maggiormente, in ogni caso, è l’infortunio occorso a capitan Coccia. Per il resto, mi sarebbe piaciuto che ad arbitrare una gara così importante fosse stata designata una coppia più esperta. Ciò non toglie che nei momenti cruciali abbiamo peccato di inesperienza”.
“A inizio stagione, però, nessuno di noi poteva pensare di essere qui, a metà febbraio, a impensierire i favoriti per la vittoria del campionato” conclude Vultaggio.
Nella foto capitan Stefano Coccia

Spareggio ad Ancona

MONTEPRANDONE – Spareggio tra prime. Se non fosse che alla fine della stagione regolare restano ancora la bellezza di 10 giornate, la trasferta ad Ancona dell’Handball Club Monteprandone avrebbe il sapore di sfida decisiva per la promozione. Di sicuro ne vale un pezzo grande così.
L’HC arriva a bussare alla porta del Cus, compagno di vetta del torneo maschile di serie B girone Marche-Abruzzo (a quota 18: 9 vittorie e 2 sconfitte a testa), con l’etichetta di sfavorita. Del resto i ragazzi di coach Andrea Vultaggio, stando alle premesse del campionato, probabilmente lassù non dovevano starci. E invece ci stanno. Al netto di qualche peccatuccio di gioventù. E della sconfitta, coi dorici, nella sfida di andata. È il 27-29 pieno di recriminazioni maturato il 2 novembre scorso, al culmine di un match vibrante e assai equilibrato.
Quello con Ancona è il primo di appena due capitomboli stagionali per i blu: l’ultimo il 7 dicembre a Città Sant’Angelo (dove nell’ultimo turno sono caduti pure i dorici), poi la serie di quattro vittorie consecutive. Ma adesso ecco l’esame più serio. Per Monteprandone, che bene ha saputo innestare nella rosa i rinforzi invernali Di Matteo e Martin (nella foto), la possibilità di lanciare un segnale forte e chiaro all’intero campionato. Ma a patto di cavare dal cilindro la partita perfetta, o quasi.
Ad Ancona, al Palacus di Posatora, si gioca sabato alle 18. Arbitrano Passeri e Cimini.

Vetta agganciata

BUCCHIANICO – La nona vittoria stagionale vale all’HC Monteprandone l’aggancio in vetta al Cus Ancona, scivolato inaspettatamente a Città Sant’Angelo. E sabato, nel capoluogo marchigiano, la partitissima che potrebbe valere un bel pezzo di pass per la promozione in serie A2 (anche se al termine del campionato resterebbero 9 giornate).
A Bucchianico, contro il Guardiagrele fanalino di coda del girone Marche-Abruzzo della B maschile, Monteprandone porta a casa i 2 punti che gli servivano. Nonostante le ridotte dimensioni del campo abruzzese e a dispetto di un avvio sofferto (6-3 marchiato Guardiagrele), l’HC piazza un break devastante: 10-3 e parziale che recita 9-13. Da lì in avanti la gara per i blu è quasi tutta in discesa. Si va al riposo sul 13-19.
Nella ripresa i ragazzi di Andrea Vultaggio gestiscono il vantaggio grazie al solito Pantaleo (nella foto), coadiuvato dall’ottimo Martin. Ma in generale è tutta la squadra a leggere in maniera corretta la partita, tenendo sempre a distanza Guardiagrele. Finale, 26-33.
Coach Vultaggio guarda già all’appuntamento di Ancona: “È sicuramente il modo migliore per prepararci al big match di sabato prossimo. La gara presentava molte insidie, soprattutto quelle dovute al campo che ha dimensioni più ridotte: adattarsi è sempre un grande problema. Sono contento di essere riuscito a dare minuti a diversi giocatori e spero presto di mettere in campo l’intera rosa, in modo da dare le giuste rotazioni a tutti. Ad Ancona ci attende una prova durissima, in casa della capolista Cus. Non mi fido per niente del loro passo falso a Città Sant’Angelo: i dorici, dall’alto della loro esperienza, restano i favoriti per la promozione” passa e chiude Vultaggio.
Di seguito i giocatori blu (e le rispettive marcature) che a Bucchianico hanno battuto Guardiagrele: Cani 4, Capocasa, Carlini 2, Coccia 6, Di Girolamo 3, P. Funari, F. Funari, Khouaja, Lattanzi 1, Martin 5, Mattioli 4, Mucci, Pantaleo 4, Parente 2, Simonetti, Salladini 2.

Ora due trasferte di fuoco

MONTEPRANDONE – Due trasferte che valgono un pezzo grande così di stagione: sabato 8 febbraio a Bucchianico contro Guardiagrele e sabato 15 ad Ancona con la capolista Cus. L’Handball Club Monteprandone, che insieme a Chieti insegue a quota 16 la vetta del girone Marche-Abruzzo di serie B maschile, 2 punti sopra, approccia la doppia tappa decisiva forte delle ultime due vittorie contro le teramane Lions U19 e NHC.
Alle spalle c’è un mese e mezzo, quasi, assolutamente atipico, con un paio di turni di riposo che hanno come minimo spezzato il ritmo con cui la squadra di coach Andrea Vultaggio aveva salutato il 2019 e accolto l’anno nuovo. All’orizzonte, invece, ecco due impegni ancora più importanti. Il primo sul parquet del Guardiagrele, fanalino di coda del campionato (una vittoria su dieci, a metà novembre contro i Lions Teramo U19), ma all’HC converrà non fidarsi troppo. Vietato steccare l’appuntamento che precede la partitissima di Ancona, insomma.
Sabato a Bucchianico si comincia alle 19.
Nella foto il centrale Giorgio Mattioli nell’ultima sfida casalinga contro l’NHC Teramo