HC, derby amaro

Camerano-HC Monteprandone 29-19

CAMERANO: Sanchez 1, De Grandis 4, Francelli 5, Selmani, Brilli, Errico 5, Covali 6, Antonelli 1, Coppari, Boccolini, Ballerini 4, Casavecchia 1, Badialetti 2, Gambini, Chirivì, Rossi. All.: Campana.

MONTEPRANDONE: Mucci, Grilli, Forlini, Vagnoni, Evangelista, Coccia, Khouaja, Di Girolamo 1, Cani 3, Martin 3, De Angelis, Simonetti 6, Salladini, Marucci, Stauble, Russello 6. All.: Vultaggio.

Arbitri: Marcelli e Ramoul.

NOTA: parziale primo tempo, 15-8.

CAMERANO – Il primo successo casalingo per Camerano, il terzo in stagione, e invece per Monteprandone c’è il quarto stop consecutivo. Il derby se lo prendono i padroni di casa, 29-19 il risultato, ma l’HC ha retto il confronto per lunghi tratti, rendendo la vita difficile al più quotato avversario. Insomma, tutt’altro che una disfatta.

La notizia più bella, in ogni caso, alla fine: l’incasso della giornata sarà devoluto alle popolazioni marchigiane colpite dall’alluvione.

Monteprandone è ancora senza Grilli, ma Russello rientra dopo il turno di squalifica. Si comincia col gol del portiere di casa Sanchez. Monteprandone gioca bene, ma è impreciso sotto porta. Più concreto Camerano. Il primo tempo si chiude sul 15-8.

La ripartenza della squadra di coach Vultaggio è importante. I blu si rifanno sotto, scoprendosi più cinici negli ultimi metri (alla fine si conteranno 6 reti a testa per Simonetti e Russello). Ma arriva la risposta di Camerano, che torna avanti di 6 gol. La partita non cambia più padrone, con i locali che anzi scavano il margine e chiudono sul +10 (29-19), balzando al quarto posto in classifica.

Coach Andrea Vultaggio alla fine commenta: “Gara molto complicata, sapevamo che Camerano, specialmente in casa, è una squadra difficile da affrontare. Giocano in modo ordinato e sono riusciti spesso a limitare il nostro potenziale offensivo. Ci abbiamo provato, ma abbiamo pagato oltremodo gli errori in attacco e una fase iniziale di incontro incerta. Dobbiamo proseguire a lavorare in vista delle prossime due gare (Parma in casa il 1° ottobre, Teramo fuori il 22). Possono essere molto importanti per il prosieguo del campionato” conclude Vultaggio.